“Abusando dei propri poteri di funzionario dell’Agenzia Informazioni e Sicurezza Interna sottraeva temporaneamente gli originali, li fotocopiava e carpiva le copie, detenendo presso la sua abitazione atti e documenti classificati riservati concernenti la sicurezza dello Stato”. Il terremoto giudiziario scaturito dalle parole degli avvocati arrestati lo scorso febbraio, Pietro Amara e Giuseppe Calafiore, si abbatte […]
Ti potrebbero interessare