“C’era troppo sole, quel mattino, un sole troppo allegro, troppo inebriante. Troppa animazione, anche, lungo la troppo vivace rue Saint-Antoine, autentica fiera del cibo. Era difficile concentrarsi, cogliere il lato serio delle cose”. È George Simenon ne Il sospettato. Un gioiello di appena 140 pagine (come sempre, edizione Adelphi). Semplice in apparenza, complesso nella sostanza; […]
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“Il sospettato”, da Simenon un altro gioiello (anarchico)
Adelphi pubblica un romanzo uscito in Francia negli anni Trenta: un dramma sociale, politico e personale sviluppato con le solite grandi capacità dell’autore belga
28 Febbraio 2019