La pena era già stata trasformata in una multa dall’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel 2012. Ma Alessandro Sallusti, direttore de Il Giornale, si era rivolto alla Corte europea per i diritti dell’uomo contro la “ingiusta detenzione” che gli costò la condanna definitiva per diffamazione e omesso controllo. Passò quaranta giorni ai domiciliari. E […]
“Ingiusta detenzione”
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2019/03/08/ED-img16097282-675x275.jpg)
Sallusti, la Corte europea condanna l’Italia a risarcirlo
8 Marzo 2019