Quella firma in calce alla mail. “Bob”. E un consiglio: “Vai tranquillo”. Pare facile. Perché Bob è Dylan, e Jack Savoretti si era ritrovato a maneggiare due testi inediti del Profeta. “Mi sentivo come il ladro che scappa con una valigia piena di soldi”, ride il cantautore anglo-italiano. “Era sfumato un progetto con il re […]
Il colloquio
![Sangue ligure - Savoretti ha registrato il nuovo disco nello studio romano fondato da Morricone - Ansa](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2019/03/13/ED-img16139081-675x275.jpg)
“Collaboro con Bob Dylan, ma mi sento italiano”
Jack Savoretti - L’ultimo album “Singing to strangers” anticipa un tour europeo con tre date nel nostro Paese
13 Marzo 2019