Quella firma in calce alla mail. “Bob”. E un consiglio: “Vai tranquillo”. Pare facile. Perché Bob è Dylan, e Jack Savoretti si era ritrovato a maneggiare due testi inediti del Profeta. “Mi sentivo come il ladro che scappa con una valigia piena di soldi”, ride il cantautore anglo-italiano. “Era sfumato un progetto con il re […]
Il colloquio
“Collaboro con Bob Dylan, ma mi sento italiano”
Jack Savoretti - L’ultimo album “Singing to strangers” anticipa un tour europeo con tre date nel nostro Paese
13 Marzo 2019