Ese questi focolai di contestazione a Matteo Salvini fossero i nipotini dei girotondi? “Per certi versi vedo un’assonanza: c’è una società che svolge un ruolo di supplenza rispetto a quello che dovrebbe fare la politica”, spiega il sociologo Marco Revelli. “I girotondi erano la denuncia dell’impotenza dell’opposizione a Berlusconi e l’assunzione in prima persona dell’impegno […]
l’intervista - Marco Revelli
“Come i girotondi ma più popolari, creativi e… stanchi”
”I contestatori del ministro infastiditi dall’intrusività rozza”
16 Maggio 2019