“Cacciate via questo tumore e sbrigatevi, che mi ha rotto i coglioni e sta rompendo gli equilibri del paese”. A fine estate 2015 Alessandro Fragalá è nervoso. L’arresto l’ha tenuto lontano dalla stanza dei bottoni per molto tempo e ora scalpita. Vuole “riprendersi Pomezia” il presunto boss mafioso dell’omonima famiglia del litorale sud di Roma, […]
Il presunto boss, il Pd e il “tumore” M5S
A Pomezia - La famiglia dei Fragalà e le pressioni sui dem per far fuori l’ex grillino Fucci