Migranti

SeaWatch, no della Corte Ue. “Nessun diritto allo sbarco”

Strasburgo - Respinto il ricorso: “Non c’è rischio irreparabile” per i 42 a bordo. Salvini esulta: “Restino lì fino a Natale”. Esposto del Garante dei detenuti

26 Giugno 2019

I 42 migranti sulla nave Sea Watch resteranno ancora in mare. Neppure la Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo ha ordinato di farli sbarcare, spiegando di non poter imporre al governo italiano alcuna “misura provvisoria” che possa sospendere, anche temporaneamente, il provvedimento ai sensi del decreto Sicurezza bis che li tiene da quattordici giorni […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.