Un codice di comportamento sommerso per predeterminare nell’Università di Catania gli esiti dei concorsi, che venivano “cuciti” addosso a chi doveva vincerli. Nessuno spazio per il merito. Gli altri candidati erano “da schiacciare” e chi osava fare ricorso se la doveva “piangere”. È il vaso di Pandora scoperchiato dalla Procura etnea sfociata nella sospensione da […]
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