Nell’ottobre del 1951 un’alluvione distrusse Africo. Piovve sul bagnato: nel paesino alle pendici dell’Aspromonte, al più, si sopravviveva. Le condizioni – due terremoti a inizio Novecento aiutarono – erano disperate, senza essere allarmanti, perché non vi era alcuno che recepisse: le case pericolanti, il medico assente, l’unica aula scolastica ricavata nella stanza da letto della […]
Cinema
![Regista e set - Mimmo Calopresti; una delle scene principali del film - Ansa](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2019/07/05/ED-img17244667-1-675x275.jpg)
La landa di nessuno trova la “luce” grazie a Mimmo Calopresti
Al Festival di Taormina è stato proiettato in anteprima “Aspromonte, la terra degli ultimi”: ambientato negli anni 50, preserva il realismo nell’esemplarità. Anche per merito del grande cast
5 Luglio 2019