Diciotto ottobre 2018, hotel Metropol di Mosca, ai tavolini del bar ci sono sei persone: tre russi presumibilmente legati al Cremlino e tre italiani, tra questi Gianluca Savoini, ligure, ex giornalista della Padania, con simpatie di destra. In tasca non ha tessere di partito, e nonostante questo è uno degli uomini più ascoltati dal vicepremier […]
Prima Putin
L’audio russo era già dai pm Savoini adesso è indagato
Il soldo dell’Avvenir - Il lobbista salviniano è accusato di corruzione internazionale. Ieri sbotta: “Mai fatto cose illegali” Il Carroccio prese 65 milioni?
12 Luglio 2019