Dire di Carmelo Bene, di quel che lo riguarda, e dunque dello scibile, è ostico. Per un giornalista, di più: “I giornalisti sono impermeabili a tutto. Arrivano sul cadavere caldo, sulla partita, a teatro, sul villaggio terremotato, e hanno già il pezzo incorporato. Il mondo frana sotto i loro piedi, s’inabissa davanti ai loro taccuini, […]
Pellicole maledette
Gli sputi veneziani a “Salomè” consacrarono il Bene comune
Il film alla Mostra del 1972 e il solito “martirio” dell’incompreso
24 Luglio 2019