“Sono stato io, l’ho ucciso io”. Dopo diverse ore d’interrogatorio, davanti alla procuratrice aggiunta Nunzia D’Elia e la sostituta Maria Sabina Calabretta, uno dei due diciannovenni americani ha confessato di aver inferto otto coltellate al vice brigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, 35 anni, morto a Roma nella notte di giovedì mentre era in servizio. […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2019/07/27/variant-med_1200x630-obj17447604.jpg)
Carabiniere accoltellato Studente Usa: “Sono stato io”
Il vicebrigadiere ucciso a Roma Prati era intervenuto dopo una denuncia per furto. Fermati due diciannovenni, ma potrebbero non essere i soli coinvolti
27 Luglio 2019