Evenne un uomo chiamato arbitro. “Centocinquant’anni fa, quando le squadre di calcio si accorsero che non bastava più regolarsi con il fair-play, chiamarono uno spettatore, generalmente il più petulante, a fare l’arbitro. E per incoraggiarlo gli dissero: l’importante è che tu stabilisca quando la palla varca la linea bianca e che fermi il gioco ogni […]
L’intervista - Paolo Casarin
“Il Var è necessario, ma non può sostituire le capacità dell’arbitro”
L’ex designatore: “Se il tocco è casuale perché devo punirlo?”
13 Settembre 2019