Sono troppe. Altro che il catalogo mozartiano di Leporello. È una folla sterminata, quella delle figure femminili immortalate nel canzoniere italiano. I trovatori pop da sempre le celebrano, vituperano, amano, odiano. Alcune nascono dalla loro fantasia, altre ne pescano dalla cronaca, dalla letteratura, dalle vicende private. Al libertino Mogol i testi sono spesso serviti per […]
Degne di nota
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2019/10/26/variant-med_1200x630-obj18280085.jpg)
Sally, Alice, Lia: le muse dei capolavori da cantautore
Segreti, liti, bugie sulle donne della musica
26 Ottobre 2019