Quella di oggi è una piccolissima storia, che serve a spiegarne una molto più grande, portandoci diritti dall’università ai palazzi di giustizia. Tutto nasce da una studentessa di giurisprudenza, a Milano. Roberta (nome di fantasia) mi scrive chiedendo un appuntamento. Una lettera gentile, dalla quale traspare la richiesta di un consiglio per i propri studi, […]
In Italia si può diventare magistrati senza sapere cos’è la mafia
A giurisprudenza, il tema “criminalità organizzata” non è di casa: “Si può indossare la toga senza sapere nulla di cosche”