Secondo la Procura di Milano, il cerchio è chiuso: nelle carte arrivate dalla Nigeria e appena depositate al processo con imputati Eni, Shell e i loro vertici (tra cui l’amministratore delegato della compagnia petrolifera italiana Claudio Descalzi), ci sarebbe la prova della corruzione internazionale. Sono documenti raccolti dalla Efcc, la polizia anticorruzione nigeriana. Raccontano il […]
L’inchiesta
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Scandalo Eni: dalla Nigeria la prova della maxitangente
Soldi per il giacimento - Le indagini della polizia di Lagos: ecco come nel 2011 il ministro della Giustizia incassò una parte dei 1,092 miliardi di dollari
7 Novembre 2019