Lukas prova a camminare intorno al Cara di Crotone, dove sta adesso, ma ha freddo e indossa ancora i vestiti estivi ricevuti sulla nave. Poi torna dentro e prova a dormire, perché i ricordi delle torture nei lager libici di Zawiya e Tripoli non gli danno pace: li innaffiavano con tubi d’acqua e poi accendevano […]
Il dossier
I naufraghi di Carola mollati da Berlino: in Italia senza diritti
Accordi ignorati - A giugno la Germania s’impegnò ad accogliere undici dei 53 salvati dalla giovane tedesca. “A Crotone nessuno si occupa di noi”
4 Dicembre 2019