Ha la “colpa” di aver chiesto le dimissioni “senza compromessi” di Nilo Arcudi, ex vicesindaco e oggi presidente del consiglio comunale di Perugia non indagato nell’inchiesta “Borderland” ma tirato in ballo dagli ’ndranghetisti che al telefono si vantavano di aver condizionato le elezioni comunali del 2014: “Nilo lo abbiamo messo noi al comune” dicevano intercettati. […]
Ti potrebbero interessare