L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) ha richiamato le reti al rispetto del pluralismo introducendo un criterio di riferimento: che il racconto giornalistico dei soggetti politici sia “coerente” con le rappresentanze parlamentari, fatti salvi la libertà editoriale e i diritti di cronaca imposti dall’attualità, che non possono naturalmente ingessare l’informazione nelle proporzioni parlamentari. Ma […]
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