Da tempo sui social il silenzio elettorale è diventato niente più che un optional, il cui rispetto è demandato solo al bon ton dei soggetti. Le violazioni di ieri si aggiungono dunque a quelle dei mesi scorsi e la sensazione di impotenza è evidente. Né l’Agcom riesce a porvi rimedio, se non a “babbo morto” […]
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