L’indagine

Silvia, depistaggi e droni Il giallo del giubbotto turco

Libera dopo 18 mesi - La volontaria è tornata a Milano. Gli investigatori ricostruiscono la vicenda: il rito di conversione all’Islam dinanzi ai suoi carcerieri

12 Maggio 2020

Ci sono stati depistaggi, piste ingannevoli e ritardi delle autorità keniote nella vicenda di Silvia Romano, la volontaria rilasciata dopo un rapimento durato 18 lunghi mesi. Ma c’è stata pure una nuova tecnologia messa in campo fin dall’inizio dall’intelligence italiana: ricerche effettuate con droni dotati di raggi infrarossi. Ieri la 25enne è arrivata a Milano, […]

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