I decreti legge del 30 aprile e del 10 maggio 2020 contenenti misure urgenti in materia di ordinamento penitenziario ed emanati dopo le polemiche seguite ai provvedimenti che hanno concesso la detenzione domiciliare a numerosi esponenti della criminalità mafiosa, hanno effettuato un semplice resettaggio del sistema, rendendo cogenti e meglio specificando procedure che in buona […]
l’intervento
Roberto Scarpinato. Boss scarcerati: gli errori del Dap e quelli dei giudici
Sbarre e mafie. Con il decreto Bonafede è stato posto rimedio alla mancanza di una reale pianificazione
14 Maggio 2020