Taranto Carlo Maria Capristo era soprannominato “il maestro” e intorno a sé aveva un “club di fedelissimi” per mezzo dei quali continuava a controllare una parte della Procura di Trani nonostante da tempo fosse il capo degli inquirenti di Taranto. Un club ristretto che contava su una rete di conoscenze di alto livello politico, imprenditoriale, […]
“Il procuratore di Taranto voleva comandare a Trani”
Capristo ai domiciliari - Il capo dei pm accusato di voler condizionare le indagini del suo ex ufficio Nel “club dei fedelissimi” funzionari e imprenditori