La riforma del Consiglio superiore della magistratura, proposta dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, arriva come tentativo di bloccare le degenerazioni correntizie emerse in maniera clamorosa con l’inchiesta sull’ex presidente dell’Associazione nazionale magistrati Luca Palamara. Che giudizio ne da Sebastiano Ardita, membro del Csm ed esponente di Autonomia e indipendenza? È stato annunciato un testo […]
“Attenti ai collegi per il Csm: penalizzano gli indipendenti”
L’intervista - Sebastiano Ardita. Le nuove norme sul voto