Il primo paziente affetto da covid-19, Martina Benedetti, non lo scorderà mai. Nessun nome: per lei, 27 anni infermiera all’ospedale Noa di Massa Carrara, era il “Signor A”. Un paziente zero, come il Mattia di Codogno. Eppure, racconta Martina, quella persona che necessitava di un’incubazione per respirare “era un uomo con nome e cognome, un […]
“Il mio diario-terapia: inerme e sola ad affrontare il virus”
2 giugno, assembramenti in piazza: “Proteste irrispettose delle vittime. Alcuni credono che l’emergenza non esista, ma il sistema crollerebbe con una nuova ondata di contagi”