Lunedì 23 giugno 1980. È una mattina in cui le nuvole che si addensano nel cielo di Roma annunciano un temporale. Un uomo, solo, sta aspettando l’autobus per andare in ufficio, al Palazzo di giustizia. Un giovane si avvicina e gli spara un colpo alla nuca. Muore così Mario Amato, il sostituto procuratore che aveva […]
“Amato fu lasciato solo: i Nar protetti da Servizi e Arma”