Al Csm c’è un processo disciplinare appena iniziato e subito rinviato a settembre che nulla ha a che vedere, per oggetto, con il caso Palamara e lo scandalo nomine, ma il soggetto incolpato, il giudice Bruno Giangiacomo, per un attimo ha visto il suo destino professionale incrociarsi con lo scandalo che ha portato nel 2019 […]
Toghe & poltrone
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2020/06/02/variant-med_1200x630-obj20576316-1200x630.jpg)
Nomine al Csm, le dimissioni del giudice Giangiacomo “pescato” con l’amante
La vicenda del presidente del tribunale di Vasto (Abruzzo): quando era gip a Bologna non si astenne nei processi in cui compariva la fidanzata avvocato. Comportamento che gli costò un procedimento disciplinare al Csm
15 Luglio 2020