Dopo la chiusura di giornali e televisioni non allineate al pensiero del presidente Erdogan, i social network costituiscono in Turchia una forma di sfogo e anche una piattaforma per convogliare il dissenso. Dal 1° ottobre però chi vorrà pubblicare commenti di critica nei confronti del governo sarà registrato con nome e cognome e andrà a […]
Approvata legge sui social: utenti schedati, via post sgraditi