Ore 13.30, lungomare di Forte dei Marmi. Matteo Salvini esce dal bagno Alaide, uno degli stabilimenti più “in” della Versilia, a torso nudo in sella alla sua graziella. Sul seggiolino posteriore c’è la figlia Mirta mentre della compagna Francesca Verdini nemmeno l’ombra. Appena il leader della Lega imbocca la ciclabile, molti lo riconoscono ma nessuno gli si avvicina per il solito selfie di rito. Deferenza o indifferenza, chissà. Eppure bastano poche pedalate per provocare la battuta al veleno di due toscani di mezza età che stanno addentando un panino sulla “passeggiata”: “È lui?”. “Sì, ‘un la vedi la buzza (la pancia, ndr)? È anche ingrassato”. La forma fisica come il potere.
Un anno fa il ministro dell’Interno Matteo Salvini era l’uomo più potente d’Italia e governava – tra selfie, mojito e la consolle – dalla spiaggia del Papeete prima di far cadere Giuseppe Conte. L’estate 2020 del leader del Carroccio invece è molto più mesta. Niente riviste patinate, niente ballerine con tanga leopardati. Quest’anno solo castelli di sabbia, tintarella con la famiglia e qualche comizio poco partecipato.
Nelle ultime due settimane Salvini ha preso casa in Versilia per unire l’utile al dilettevole: fare qualche giorno di vacanza sulla spiaggia e sostenere Susanna Ceccardi alle regionali in Toscana di settembre. Ma a Ferragosto l’attività politica si è rallentata e il leader del Carroccio ha potuto rifiatare un po’ prima del tour de force delle regionali. La sua giornata tipo a Forte dei Marmi non prevede sgarri. “È monotono, al limite dell’ossessivo” racconta chi lo ha incontrato più volte nelle ultime settimane. I movimenti di Salvini si concentrano in poche centinaia di metri, quelli che intercorrono tra le “capanne” del bagno Alaide e il lussuoso “California Park Hotel” dove una camera doppia a fine agosto costa 700 euro a notte. Durante la giornata fa la spola tra l’albergo e lo stabilimento balneare: la mattina in spiaggia, ritorno in hotel per il riposino pomeridiano e poi ancora al mare. I fasti dello scorso anno sono un lontano ricordo: sulla spiaggia si avvicina un paio di imprenditori della zona e qualche giornalista che gli chiede cosa succederà in caso di vittoria della Lega in Toscana (“cade il governo?”), ma nulla di più. Le file dei bagnanti per un selfie con il “Capitano” quest’anno sono più uniche che rare. Sul pontile del Forte lo riconoscono, ma quasi nessuno si avvicina: Salvini è solo, in compagnia della figlia, e solo la sera si vede mano nella mano con Francesca.
Poi ci sono i comizi politici e le passerelle: sarà il periodo di ferie ma le piazze con Susanna Ceccardi sono mezze vuote (ci sono quasi solo gli storici militanti del partito), spesso interrotte da contestazioni. Poi c’è anche chi è arrivato a bacchettarlo per il mancato rispetto delle regole anti-covid. Pochi giorni fa, mentre il leader del Carroccio era con alcuni simpatizzanti al mercato di Forte dei Marmi senza mascherina, gli si è avvicinata Lucia Tanganelli, che fa l’oncologa all’ospedale San Luca di Lucca e nei mesi scorsi ha conosciuto in corsia il dramma del covid. La dottoressa lo ha rimproverato: “Ma la mascherina dov’è?” . Lui, un po’ imbarazzato, ha tentato di spiegare: “Siamo all’aria aperta”. Ma il distanziamento non era certo rispettato: “C’è un assembramento, il covid è una cosa seria” ha replicato lei. A quel punto Salvini se n’è andato spazientito dopo aver pronunciato una battuta infelice: “Va bene, lei però si vada ad auto-assembrare”. Il tutto mentre in Versilia è boom di richieste di tamponi dei giovani che sono stati in discoteca terrorizzati dall’aver contratto il virus. Ma per Matteo Salvini l’emergenza è finita e bisogna godersi le vacanze in spiaggia. Anche se solo e trascurato.