“Super partes” Ieri, in tivù, Salvini ha ripetuto la solita stronzata dei giornalisti che devono essere “super partes”. È, appunto, una stronzata. Ripetuta anche da quegli asini dei suoi ultrà latranti. Il giornalista, come l’artista e come l’intellettuale (e come chi incarna tutte e tre le qualifiche: uno lo conosco bene), non può essere “super […]
I post di Andrea Scanzi: i talenti nascosti di negazionisti, sovranisti e discotecari
È tornato di moda il ritornello sul giornalismo “super partes”, ma in questa seconda metà di agosto emergendo anche alcune innate qualità della destra, che ama la libertà ma certamente anche la mamma.