“Buoni, puliti e belli”. All’indomani del sequestro disposto dal Tribunale di Milano per il primo caso di caporalato nelle campagne della Lombardia, lo slogan che continua a campeggiare sul sito dell’iperpremiata start up StraBerry assomiglia un po’ al grido “Milano non si ferma” lanciato dal sindaco Beppe Sala poco prima che la sua regione diventasse […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2020/08/26/variant-med_1200x630-obj21357687-1200x630.jpg)
StraBerry, l’impresa cool aveva gli schiavi nei campi
Il primo caso di caporalato in Lombardia