Le Procure italiane hanno interrotto le comunicazioni delle intercettazioni e delle informative che le contengono alle banche dati delle Direzioni Distrettuali e della Direzione Nazionale Antimafia. La riforma delle intercettazioni entrata in vigore il 1º settembre prevede il travaso di tutti gli audio e le carte relativi all’archivio digitale e all’archivio documentale di ogni Procura. […]
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Riforma intercettazioni, Dna a secco: i procuratori non inviano più le carte
L’ex capo dell’Antimafia, franco Roberti: “Adesso servono nuovi regolamenti”