“Prima che lo portassero in ospedale, ho sentito dire un soccorritore che il ritmo del suo cuore era di tre battiti al minuto”. Colleferro non riesce a tornare alla normalità. Nemmeno all’alba di un nuovo weekend. Una generazione di ragazzi ancora sconvolta, una ferita ancora troppo fresca per rimarginarsi. “Ci vorranno settimane, almeno”, dice il […]
Il reportage
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2020/09/13/variant-med_1200x630-obj21537531-1200x630.jpg)
Il primo venerdì triste in piazzetta: “Il suo cuore batteva tre volte al minuto”
Weekend - Sul luogo dell’omicidio
13 Settembre 2020