Si definisce un “disobbediente civile non violento”, in linea con la filosofia del movimento di cui fa parte, Extinction Rebellion, nato a Londra e ormai diffuso in tutto il mondo (in Italia ad oggi ci sono trenta gruppi locali). Per protestare contro l’inazione del Comune della sua città, Bologna, che non ha dato alcun seguito […]
Daniele Quattrocchi (Extinction Rebellion): “Il mio sciopero della fame, da Bologna per il Pianeta”
L'attivista: "Il Comune non ha mai dato seguito a una dichiarazione di emergenza climatica votata dalla maggioranza a fine settembre. I politici continuano a ragionare su tempistiche quotidiane e non si rendono conto che è in ballo il futuro di tutti"