“La Bielorussia non è sexy come altre nazioni e a nessuno in Occidente interessa come moriamo combattendo contro il regime”. È la provocazione di Natasha Koliada, fondatrice del “Libero teatro bielorusso”, creato nel 2005 insieme a suo marito, il drammaturgo ed attivista politico Nikolay Khalezin. Con la loro compagnia si sono esibiti per anni segretamente […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2020/09/20/variant-med_1200x630-obj21611378-1200x630.jpg)
“Un proiettile alla nuca: così si viene giustiziati nelle carceri bielorusse”
Natasha Koliada. L’artista è in esilio a Londra per sfuggire al pugno di ferro di Lukashenko