Se versi come “Aprimi cielo” o “Spaziate nel costretto” fossero stati scritti da Ungaretti o Quasimodo, li avremmo chiamati poesia. E avremmo avuto ragione. Firmati da Alessandro Bergonzoni, però, diventano giochi di parole. Perché? Leggendo molti dei lampi che illuminano questo sorprendente Aprimi cielo, viene da chiedersi se sia la poesia a rendere poeta il […]
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