Tra le superstizioni della vecchia Russia c’era quella di inserire una zolletta di zucchero nella vagina delle partorienti per attirare il bambino fuori dall’utero. Una credenza innocua e meno disgustosa dell’intruglio a base di capelli, destinato allo stesso scopo ma da ingerire. Ne parla Bulgakov in Memorie di un giovane medico, raccolta di racconti edita […]
Il dottore s’è fatto scrittore
Bulgakov e Céline, Cechov e Levi (Carlo)… Quanti medici in letteratura