“Maledetti clandestini”. “Ci vuole il lanciafiamme”. “È bello l’odore del Napalm al mattino”. “Alle docce”. La Procura di Catania aveva chiesto l’archiviazione per il senatore Stefano Candiani e l’assessore comunale catanese Fabio Cantarella, entrambi della Lega, e per 14 loro “seguaci” che hanno commentato i loro posto. Ma alla fine il gip etneo, Giuseppina Montuori, […]
Istigazione razziale, insulti, saluti romani: i politici imputati per le esternazioni sui social
Gli ultimi in ordine di tempo sono il senatore Stefano Candiani e l’assessore comunale catanese Fabio Cantarella, entrambi della Lega, per il il gip ha disposto l'imputazione coatta: descrivevano il rione San Berillo del capoluogo etneo come un “quartiere in mano agli immigrati clandestini”, e davano adito a commenti del tenore: “È bello l’odore del Napalm al mattino”. A giudizio andranno anche 14 loro seguaci commentatori. Ma nel corso dell'ultima settimana altri due esponenti della destra hanno pubblicato foto e frasi non proprio edificanti