L’assemblea di Palazzo Madama, il 2 febbraio del 1950, decretò con una maggioranza di undici voti la decadenza da senatore di Massimo Bontempelli (Como, 1878 – Roma, 1960), uno dei letterati più originali e rilevanti del nostro Novecento. Era stato eletto al Senato per il Fronte democratico popolare, costituito da comunisti e socialisti (il Pci […]
Il caso Bontempelli, quando i “forchettoni” bandirono lo scrittore