L’ultimo attacco è stato sferrato da Pechino mercoledì, quando il comitato permanente del National People’s Congress, l’autorità più alta dell’assemblea legislativa cinese, ha approvato una nuova legge liberticida su misura per Hong Kong: dal consiglio legislativo dell’isola è bandito chiunque ne supporti l’indipendenza dalla Cina, rifiuti di riconoscerne la sovranità cinese e faciliti in qualsiasi […]
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Pechino e il Parlamento senza voce
La Cina pretende l’Assemblea uniformata, l’opposizione si dimette