Per il premier etiope Abiy Ahmed non c’è motivo di preoccuparsi. Agli osservatori internazionali, come le Nazioni Unite e l’Unione africana, allarmati nel vedere il secondo paese più popoloso d’Africa sprofondare nella guerra civile, il capo del governo ha ripetuto: l’offensiva militare nella regione del Tigray in corso dal 4 novembre mira solo a “ripristinare […]
I nazionalisti e il Tigray: sfida allo Stato “accentratore”
L’offensiva - Il governo vuole “ripristinare lo stato di diritto” contro i secessionisti del Fronte di liberazione popolare (Flpt), in ballo c’è il criterio di etnia come rappresentanza politica: era la formula magica della post colonizzazione