Sembra ancora lontano il primo dicembre, data fatidica che – usiamo il condizionale – metterebbe fine al secondo lockdown, ma per tutta la settimana in Francia non si è fatto altro che discutere sul “dopo”. I negozi “non essenziali” potranno riaprire? E per uscire di casa, si potrà fare a meno dell’autocertificazione? Per ora di […]
![Tourists wearing protective masks walk on Republique square in Paris, Thursday Oct. 29, 2020. France prepared to shut down again for a month to try to put the brakes on the fast-moving coronavirus. Schools are allowed to remain open in this new lockdown, which is gentler than what France saw in the spring. But still a shock to restaurants and other businesses ordered to close their doors in one of the world's biggest economies.(AP Photo/Lewis Joly)](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2020/11/02/covid-parigi-1200-1200x630.jpg)
La Francia s’interroga sulla fine del lockdown. Campagna natalizia contro Amazon
Il governo parla di riapertura progressiva, ma l'incognita feste esiste e interessa tutti. E la ministra della Cultura e molte personalità propongono di rinunciare al gigante delle consegne per salvare i piccoli negozi. Intanto i francesi seguono il caso della giovane Alexia, massacrata dal marito