Il Male fino a un anno fa era insidioso ma intelligibile, prevedibile e ripetitivo, incarnato in un’ossessiva lista di disgrazie: Islam, aborto, ragazzine incinte (e nonni disperati per il demonio incarnato nei giovani ventri), matrimoni gay, transessualismo, perdita di radici cristiane, aperture bergogliste, teologia della liberazione (cioè della truffa democratica, socialista, relativista, sudamericana, vagamente tropicale). […]
Radio Maria: il regno di don Livio, dove Satana spaccia il virus