Le strade della Procura generale d’Egitto e quelle della Procura di Roma ieri sembrano essersi definitivamente divise. Con la prima che ritiene insufficienti le prove raccolte dall’Italia contro gli agenti della National Security Agency – il servizio segreto interno egiziano – accusati del sequestro di Giulio Regeni: preferiscono un percorso diverso, rimestando nella vecchia beffa […]
Giulio, altre accuse alle spie. Ma il Cairo: “Prove scarse”