L’esame di linguas italianas dell’uruguaianos Suárez

Si pensava che lo spiritoso espediente di aggiungere le “s” alla fine delle parole per far finta di parlare spagnolo fosse materiale da serata alcolica o da commedia nazionalpopolare. Qualcosa che esiste solo in Non ci resta che piangere (Benigni e Troisi: “Son de Madrids, nativos… ugualos”). O nel Ciclone di Pieraccioni, dove Massimo Ceccherini, […]
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