È una guerra di nervi quella di Matteo Renzi. Una guerra di trincea, che non prevede gesti improvvisi e istintivi, come pure sarebbe nel carattere del personaggio. Ma vuol mettere all’angolo Giuseppe Conte, puntando ora sul fatto che il Recovery Plan non piace a nessun partito. Come Renzi non ha evitato di twittare: “Venti giorni […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2020/12/30/variant-med_1200x630-obj22681868-1200x630.jpg)
L’ultima minaccia di Iv: “Ciao diventerà addio”
Strategia - L’ex premier spera nei dubbi di tutti i partiti sui fondi Ue