Trenta dosi a Scicli (Ragusa) e sei in provincia di Modena. Qualche caso a Bologna e a Latina. Tutti vaccini iniettati a persone che non erano in lista: parenti, figli anche minorenni, dirigenti. Pazienti e operatori sanitari che avrebbero diritto ma non adesso. Il caso più eclatante, complici i social network, è quello del centro […]
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I primi “furbastri” del vaccino: parenti e dirigenti saltano la fila
Modena - Il caso della figlia minorenne del volontario