Le chiamano le “colleuses”, le “incollatrici”. Armate di secchi di colla da manifesti, spazzoloni e pennelli da imbianchino, una sessantina di giovani donne si sono date appuntamento domenica scorsa, in rue Bouvier, a Parigi, nell’11mo arrondissement, per incollare ai muri di un sottopassaggio, al riparo dalla pioggia, i nomi delle 111 donne vittime di femminicidio […]
Le proteste
Le incollatrici: la Francia ricorda sui muri le vittime di femminicidio (e i loro assassini)
Il collettivo “Collages Féminicides Paris” è nato nell'agosto 2019, oggi conta migliaia di adesioni. Tra i nomi hanno fissato anche delle rose e incollato alcuni dei loro slogan, come quelli che si incrociano spesso nelle strade di Parigi e che interpellano i passanti: “Né oblio, né perdono” e “Stato colpevole, giustizia complice”
13 Gennaio 2021