Caro Giulio, noi tutti ti dobbiamo delle scuse. Come il marito che lascia la moglie per l’amante e dopo due giorni di convivenza con l’amante capisce di aver fatto una sonora cazzata, noi che ti abbiamo deriso e sbeffeggiato nell’anno appena passato, siamo già pronti a tornare sui nostri passi. A rincorrerti trafelati sul Naviglio […]
Caro Giulio, ci manchi. Tu ci facevi sorridere
Moratti - Ora c’è Letizia, una miccia in una polveriera