Una delle scene madri che hanno scatenato la “vergogna” di Nicola Zingaretti per un Pd che discute “solo di poltrone”, si è consumata venerdì 12 febbraio, meno di un mese fa. Quel giorno Mario Draghi presentò la lista del suo governo e i ministri democratici di peso erano i tre capi delle principali correnti del […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2021/03/07/variant-med_1200x630-obj23381347-1200x630.jpg)
Potere & correnti: i dem sono morti democristiani
Fusione fredda - Per dieci anni al governo: Franceschini come Andreotti